Documenti: 949, Mostrati: 581 - 600

Progetto: e-codices 2017-2020

Gennaio 2017 - Dicembre 2020

Status: Concluso

Finanziato da: swissuniversities

Descrizione del progetto: Il costante sostegno del programma «Informazione scientifica» di swissuniversities rende possibile la stabilizzazione e la trasformazione da un progetto ad un servizio stabile. In seguito dovrà essere migliorata ulteriormente l'infrastruttura tecnica. Questo ulteriore sviluppo si rende necessario per poter sostenere i sostanziali sviluppi tecnici dei prossimi anni nel campo della interoperabilità. Infine vengono avviati nuovi progetti parziali per pubblicare online, entro il 2020, i manoscritti svizzeri più ricerca dal punto di vista attuale della ricerca.

Tutte le biblioteche e collezioni

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 57
Pergamena · 98 ff. · 20.2 x 14.5 cm · abbazia di Saint-Denis (vicino a Parigi)? · 1452
Gautier Burley (attr.), Liber de vita et moribus philosophorum veterum

Le «vite dei filosofi» costituiscono una sottocategoria del genere antico, rivisitato fin dal XII secolo, delle «Vite di uomini illustri». Il testo latino di questo manoscritto, attribuito a Gautier Burley (in effetti un autore anonimo italiano dei primi del XIV secolo), il Liber de vita et moribus philosophorum veterum, è una raccolta di massime morali di diversi filosofi, i cui nomi sono indicizzati alla fine del libro (ff. 93r-94r). Questa copia, datata al 1452, potrebbe provenire dall'abbazia di Saint-Denis, e successivamente appartenne a Paul e Alexandre Petau, prima di entrare a far parte della collezione della Biblioteca di Ginevra, in occasione del lascito di Ami Lullin (1756). (rou)

Online dal: 10.10.2019

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 60
Pergamena · II + 342 + II ff. · 47.5 x 30 cm · Bologna, Maestro del 1346 e Illustratore · intorno al 1346
Decreto di Graziano con glossa di Bartolomeo da Brescia

Il manoscritto contiene il Decretum Gratiani con la glossa di Bartolomeo da Brescia. Si tratta di un testimone caratteristico della virtuosa impaginazione dei testi di contenuto giuridico, nei quali il testo principale è inquadrato, in generale su tutti i lati, dal commento. Il manoscritto è firmato dal copista, frate Adigherio (c. 341v). Il codice è sontuosamente decorato da grandi miniature che introducono le parti principali del testo, cioè le diverse cause, così che da molte iniziali istoriate, sovente molto raffinate (per es. c. 2r, 127v), e da iniziali figurate. Due miniatori bolognesi, il Maestro del 1346 e l’Illustratore, sono gli autori della decorazione realizzata intorno agli anni 1340. Il Decreto di Graziano entrò nel 1756 alla Biblioteca di Ginevra in occasione del legato di Ami Lullin, che aveva acquistato questa copia dalla collezione Paul e Alexandre Petau. (rou)

Online dal: 14.06.2018

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 74
Pergamena · IV + 80 + IV ff. · 23.7 x 16.5 cm · prima metà del XVI sec.
Lazare de Baïf, De re vestiaria

L'umanista Lazzaro di Baïf (1496-1547), ambasciatore di Francesco I, è l'autore del trattato latino De re vestiaria, che costituisce, nel 1526, la prima monografia sui costumi antichi. Partecipe del gusto antiquario, questo testo scritto in latino e inframmezzato da citazioni in greco – lingua che Baïf studiò a Roma con Giovanni Lascaris – conobbe una vasta diffusione attraverso edizioni stampate ad esempio a Basilea presso Froben (1537) o a Parigi presso Charles Estienne (1535). La copia manoscritta della Biblioteca di Ginevra presenta il testo completo del De re vestiaria, suddiviso in 21 capitoli, con numerose annotazioni marginali probabilmente di mano di Lazzaro de Baïf (c. 79v), e che ne fanno un testimone particolarmente prezioso. (rou)

Online dal: 18.06.2020

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 78
Pergamena · 315 + II ff. · 23 x 16.5 cm · XIII e fine del XIII-inizio XIV sec.
Raccolta di testi a carattere medico

Il manoscritto comprende tre testi medici tradotti dall'arabo e dal greco in latino. Si inizia con una piccola enciclopedia medica in dieci libri, il Kitâb al-Mansuri di Rhazes (ff. 4-126) nella traduzione attribuita a Gerardo da Cremona (m. 1187); subito dopo un trattato sulle febbri (ff. 126-144v), ispirato a Johannitius, che è il nome latino del medico e traduttore di Baghdad Hunain ben Ishāq al-Ibādī (808-873). La raccolta termina con il testo del medico bizantino Alessandro di Tralles, I dodici libri di medicina, qui suddivisi in tre libri, seguiti dal Trattato sulle febbri (ff. 146-289v). E' abbondantemente annotato e presenta delle iniziali decorate con bellissimi prolungamenti a penna in rosso e blu nel margine inferiore. (rou)

Online dal: 12.12.2019

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 81
Pergamena · 10 ff. · 28.8 x 20.5 cm · Ancona o Venezia · 1476
Andrea Benincasa, Atlante di carte marine

Opera di Andrea Benincasa, questo portolano è firmato e datato 1476 sull'ultima carta incollata alla guardia inferiore del manoscritto. Le cinque carte marine, che occupano ciascuna una doppia pagina dell'atlante, descrivono il Mediterraneo orientale e il Mar Nero (carta 1), le coste tra la Sicilia e il Mar Egeo (carta 2), il Mediterraneo da Gibilterra a Roma con la Corsica e la Sardegna (carta 3), le coste atlantiche tra l'Inghilterra e l'Irlanda fine allo stretto di Gibilterra (carta 4), e infine le coste atlantiche, tra Gibilterra e Capo Bojador, con le Isole Canarie e altre isole (carta 5). Le linee stellari dei rombi con rose del vento indicano le direzioni della bussola, mentre le scale graduate, qui iscritte agli angoli dei fogli, consentono di stimare le distanze. Il preciso trattato delle coste rinforzato con dei colori e l'eleganza della scrittura dei toponimi sono caratteristiche delle mappe della bottega dei Benincasa, oggetti per bibliofili e non destinati alla navigazione. Tra le numerose scritte presenti su queste carte, quelle riguardanti le isole atlantiche sono le più sorprendenti perché sembrano anticipare la scoperta dell'arcipelago americano come «Antilia», o l'isola del «Brasile», nomi che Cristoforo Colombo e i suoi successori adottarono per battezzare alcuni territori del Nuovo Mondo. (vag)

Online dal: 12.12.2019

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 88
Carta · II + 121 + II ff. · 28.5 x 21 cm · XV secolo
Cicero, De officiis

Il De officiis di Cicerone è un’opera politica che tratta dell’etica, ed è stata utilizzata durante tutto il medioevo, a partire da s. Agostino e in seguito dai compilatori di sentenze morali, fino a Christine de Pizan, nel suo Chemin de long estude. È stato oggetto di molti commentari, come testimonia questo manoscritto su carta del XV secolo. Sulla doppia pagina finale (cc. 120v-121r), uno schema delle virtù prolunga la tematica etica del testo ciceroniano. Questo manoscritto appartenne al reggente del Collège di Ginevra, Hugues Lejeune (1634-1707), che l’offrì alla biblioteca della sua città. (rou)

Online dal: 08.10.2020

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 101
Pergamena · III + 290 ff. · 23.7 x 16 cm · Basilea (?) · secondo terzo del XV secolo
Cicerone, Orazioni

Cicerone è senza dubbio uno degli autori antichi più conosciuti del medioevo. Alcuni dei suoi discorsi – le Orationes - sono state riscoperte dagli umanisti, come testimonia il presente esemplare. Questo manoscritto contiene ventisette discorsi di Cicerone, in scrittura umanistica rotonda italiana. Si apre con una miniatura rappresentante un gruppo di oratori intenti a discutere (c. 1r), dipinta da Péronet Lamy, un miniatore documentato dal 1432 al 1453, e che ha lavorato soprattutto per il duca di Savoia Amedeo VIII. È probabile che Péronet Lamy realizzò questa miniatura nel periodo in cui fu al seguito ducale presso il Concilio di Basilea, dove si trovava anche Martin le Franc (1408-1461), segretario ducale e autore del Champion des Dames e del Estrif de fortune et de vertu il quale, secondo una iscrizione erasa (c. 290r), entrò in possesso di questo manoscritto. L'esemplare appartenne in seguito a Germain Colladon (interno della coperta posteriore), un condiscepolo di Giovanni Calvino, che si rifugiò a Ginevra nel 1550. Intorno al 1615 poi, una delle sue nuore lo vendette, con il Ms. lat. 53, alla Biblioteca di Ginevra. (rou)

Online dal: 22.03.2018

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. lat. 147
Pergamena · 197 ff. · 11.5 x 7 cm · Bourges · intorno al 1500
Libro d’ore all’uso di Roma

Il libro d’ore in miniatura (11.5 x 7 cm), all’uso di Roma, fu probabilmente realizzato a Bourges dal Maestro di Spencer 6 (attivo tra il 1490 e il 1510). Tutte le 35 miniature a piena pagina, incorniciate, presentano una composizione identica in cui la scena principale, rappresentata in primo piano, è completata da una predella contenente delle piccole figure. La famiglia ginevrina Naville, proprietaria di questo manoscritto (stemma a c. 1v), ne fece dono alla Biblioteca di Ginevra nel 1803. (rou)

Online dal: 04.10.2018

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Genève, Bibliothèque de Genève, Ms. l.e. 210
Pergamena · V + 130 + V ff. · 28.5/28.8 x 20/20.3 cm · Milano · 1498
Luca Pacioli, De divina proportione

Il De Divina proportione è un trattato di matematica del francescano Luca Pacioli (1445-1517). Il testo, scritto in italiano, è seguito da 60 poliedri disegnati pieni o vuoti, di influsso leonardesco. Delle tre copie scritte quando l’autore era ancora in vita, non ne restano che due. Quella conservata alla Biblioteca di Ginevra è l’esemplare di dedica per il duca di Milano Ludovico Sforza, del cui stemma e imprese è ornato il manoscritto (fol. Ir e LXIIv). (hoc)

Online dal: 27.02.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 1
Carta · II + 111 ff. · 45.1 x 30.2 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 2
Carta · 107 ff. · 45.1 x 29.1 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 3
Carta · 110 ff. · 45.3 x 29.4 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 4
Carta · 111 ff. · 44.8 x 29.3 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 5
Carta · 90 ff. · 44.8 x 30 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 6
Carta · 107 ff. · 44.8 x 29.3 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 7
Carta · 111 ff. · 45 x 30.2 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 8
Carta · 104 ff. · 45.2 x 29.7 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 9
Carta · 104 ff. · 45.3 x 29.7 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 10
Carta · 107 ff. · 45.5 x 30.2 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

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Genève, Conservatoire et Jardin botaniques de la Ville de Genève, Flore des Dames de Genève, vol. 11
Carta · 109 ff. · 45.2 x 30.5 cm · 1787-1803 e 1817
Flore du Mexique, ou Collection des Plantes rares ou peu connues observées au Mexique et dans la nouvelle Espagne par Messieurs de Sessé, Moçiño et D. Cervantes dessinées dans le pays par Messieurs Echeverria, Cerda, etc. copiées à Genève par une réunion des amateurs de Peinture et de Botanique, classées et nommées d’après les dessins et les descriptions originales par Mr de Candolle.

Raccolta di tredici volumi composta da disegni di piante provenienti dalla spedizione Sessé & Mociño, effettuata nella regione del Messico e dell'America Centrale dal 1787 fino al 1803. Dei 1.300 disegni contenuti in questi volumi, circa 300 sono gli originali dalla spedizione, gli altri 1.000 sono stati copiati a Ginevra nel 1817 da artisti e appassionati di botanica, soprattutto donne ginevrine. L'intera collezione è comunemente conosciuta come Flore des Dames de Genève. (bla)

Online dal: 29.03.2019

Documenti: 949, Mostrati: 581 - 600