Documenti: 949, Mostrati: 941 - 949

Progetto: e-codices 2017-2020

Gennaio 2017 - Dicembre 2020

Status: Concluso

Finanziato da: swissuniversities

Descrizione del progetto: Il costante sostegno del programma «Informazione scientifica» di swissuniversities rende possibile la stabilizzazione e la trasformazione da un progetto ad un servizio stabile. In seguito dovrà essere migliorata ulteriormente l'infrastruttura tecnica. Questo ulteriore sviluppo si rende necessario per poter sostenere i sostanziali sviluppi tecnici dei prossimi anni nel campo della interoperabilità. Infine vengono avviati nuovi progetti parziali per pubblicare online, entro il 2020, i manoscritti svizzeri più ricerca dal punto di vista attuale della ricerca.

Tutte le biblioteche e collezioni

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 125
Pergamena · I + 142 + I ff. · 14.9-15 x 10.8-11.1 cm · sefardita · XIV sec.
Siddur secondo il rito sefardita

Questo Siddur sefardita del XIV secolo ad uso personale contiene delle preghiere quotidiane e dello Shabbat e un testo sull’interpretazione dei sogni. Inoltre, vi sono delle aggiunte per le preghiere del nuovo mese e le feste di Chanukkah, Purim e Pesach, quest’ultima seguita dalla Haggadah, letta nel corso dello stesso Seder. In ogni caso, l’importanza di questo Siddur sta nella presenza di qualche istruzione sulla struttura del Seder in ebreo-spagnolo, più precisamente in castigliano medievale. (iss)

Online dal: 13.06.2019

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 134
Pergamena · I + 94 + I ff. · 23-23.1 x 16.5 cm · Polonia · XIV sec.
Mahzor secondo il rito aschenazita

Mahzor per il Rosh ha-Shana e lo Yom Kippur secondo il rito aschenazita magnificamente miniato. Si può supporre che questo manoscritto sia stato prodotto in Polonia nel XIV secolo perché la sua scrittura assomiglia a dei frammenti manoscritti contemporanei di mahzorim realizzati in Polonia. Questo manoscritto di medio formato, contenente molte parole iniziali ornate e riquadri miniati, contiene la liturgia per le Grandi Festività del Rosh ha-Shanah e dello Yom Kippur, compresi numerosi poemi liturgici (piyyutim) suddivisi su varie colonne, e era destinato ad un uso pubblico da parte dell’officiante (hazan) nella sinagoga. La particolarità di questo mahzor consiste però nella presenza del nome di una donna, גננא כהנת (Jeanne Kohenet), inserito nelle lettere dipinte di una parola iniziale monumentale e ornata. Si tratta probabilmente del committente del manoscritto, o la figlia o la moglie di un cohen. Il manoscritto è incompleto all'inizio e alla fine. (iss)

Online dal: 10.12.2020

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 136
Pergamena · IV+ 152 +IV ff. · 9.8-10 x 7-7.6 cm · Italia · seconda metà del XV sec.
Siddur secondo il rito italiano

Questo Siddur di formato minore ad uso personale, può essere caratterizzato come un vademecum per la vita religiosa e comunitaria ebraica. Si divide in tre parti relative alla liturgia, alle cerimonie ebraiche ed una terza miscellanea. Quest’ultima comprende, oltre ad alcuni importanti testi, una rara ed intrigante lista di nomi di libri e di incipit di capitoli dei 24 libri della Bibbia, con i nomi in ebraico e latino, scritti in caratteri ebraici. (iss)

Online dal: 13.06.2019

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 145
Carta · III + 189 + III ff. · 21.2-21.5 x 14.6-15 cm · aschenazita · 1341, 1348 e seconda metà del XIV sec.
Compendio liturgico e halakhah

Questo manoscritto composito si deve a tre diversi scribi e racchiude due unità testuali che furono rilegate insieme. Il volume è strutturato da una sezione liturgica, secondo il rito ashkenazita e da una sezione halakhah. Il manoscritto Heidenheim 145 è uno dei tanti compendi di questo genere, costituito da un insieme di testi che riflettono l'orientamento religioso e talmudico-centrico dell'élite intellettuale della Francia e della Germania medievale. (iss)

Online dal: 12.12.2019

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 166
Carta · II + 46 + I ff. · 32.3 x 22.3 cm · Italia · XV sec.
Averroè, traduzione ebraica di Kalonymos ben Kalonymos del Commento Medio alla Metafisica di Aristotele

Questa copia cartacea quasi completa, realizzata in Italia nel XV secolo, è costituita dai Libri II a VIII della traduzione in ebraico del Commento Medio di Averroè sulla Metafisica di Aristotele. Il dotto ed eclettico giurista andaluso e imam Abu al-Walid Muhammad ibn Ahmad ibn Rushd - o Averroè (1126-1198), noto come il Commentatore, dedicò tutta la sua vita a restituire gli insegnamenti originali di Aristotele e a commentare quasi tutte le sue opere. Era quindi considerato una delle autorità filosofiche più influenti del Medioevo, non solo dagli scolastici latini, ma soprattutto dagli ebrei, per la sua comprensione della scienza aristotelica attraverso le traduzioni in ebraico dei suoi commenti. Il Commento Medio è il meno noto dei commenti di Averroè sulla Metafisica, ed esiste oggi solo in due traduzioni complete dall'arabo all'ebraico, e in una parziale traduzione cinquecentesca dall'ebraico al latino. La traduzione in ebraico del Ms. Heid. 166 è quella del filosofo ebreo provenzale Kalonymos ben Kalonymos (1286–m. ca. 1328), intitolata Bi᷾ ur ha-Shema’, che è stata delle traduzioni in ebraico, la versione più frequentemente copiata. (iss)

Online dal: 10.12.2020

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Heid. 192 A-B
Carta · 128 ff. · 20.5-21 x 14.5 cm · Italia · 1642 e 1687 (Ms. Heid. 192A) e XVI sec. (Ms. Heid. 192B)
Costumi di Isacco b. Salomon Ashkenazi Luria; raccolta di testi

Questo manoscritto è diviso in due unità testuali distinte che sono state copiate da due diversi scribi in Italia nel corso del XVI e XVII secolo. Il Ms. Heid. 192A è un libricino copiato da una sola mano nel 1642 e nel 1687, che comprende una raccolta di costumi e aneddoti del rabbino Isacco b. Solomon Ashkenazi Luria (Arizal, 1534-1572) e della sua cerchia, oltre a una preghiera mistica protettrice da recitare al mattino e alla sera, seguita da brani di letture bibliche per i giorni della settimana, e che termina con una selezione di preghiere penitenziali (Seliḥot). Il Ms. Heid. 192B è una raccolta di vari testi: midrashim biblici, letteratura prognostica, racconti, Alfabeto di Ben Sira e aggadot talmudiche. (iss)

Online dal: 10.12.2020

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Or. 157
Pergamena · VI + 716 + VI pp. · 15 x 10.6-10.8 cm · Italia · 1322
Raccolta di testi biblici ed etici

Raccolta di testi biblici ed etici miniata, prodotta in Italia nel 1322. Questo manoscritto di piccolo formato, con una bella rilegatura in pelle bianca del XVI secolo con impresso lo stemma della città di Zurigo, è suddiviso in due gruppi di testi. La prima sezione è costituita dai testi biblici dei Cinque Megillot, accompagnati da tre commenti su di essi composti dai grandi esegeti medievali, Salomone ben Isacco (Rashi), Abramo ibn Esdra e Giuseppe Kara. La seconda sezione è di natura etica e contiene il trattato della Mishnah di Pirqei Avot o «Etica dei Padri» e i suoi commenti. Il primo è anonimo, il secondo di Maimonide si intitola Shemonah Peraqim secondo la traduzione di Samuel ibn Tibbon, e il terzo è un commento di Rashi posto nei margini di quest’ultimo. Inoltre, in questo manuale si trova molto materiale haggadico, midrashico, mistico e filosofico. (iss)

Online dal: 10.12.2020

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Or. 159
Pergamena · I + 161 + III ff. · 10.3 x 7 cm · Aschenazita · 1433
Libro dei Salmi (Sefer Tehilim)

Questo libro dei Salmi ebraico di origine aschenazita, del sec. XV in formato tascabile, è rappresentativo degli esemplari ad uso privato, che sono più raramente conservati in unità testuali separate piuttosto che incorporate nella sezione agiografica delle bibbie o dei manoscritti liturgici ebraici. Tuttavia, questo tipo di letteratura biblica è già attestato nei rotoli del Mar Morto. Inoltre, il Ms. Or. 159 contiene 149 salmi, e non i 150 canonici, ciò che costituisce una delle numerose possibilità trovate nei manoscritti ebraici dell’alto e del basso medioevo oscillanti tra 143 e 151 salmi. Infine, due frammenti manoscritti in ebreo di un rotolo di Ester sono stati riutilizzati come fogli di guardia per la legatura in cuoio del XVI sec., per proteggere questo squisito minuscolo libro di salmi. (iss)

Online dal: 13.06.2019

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Zürich, Zentralbibliothek, Ms. Rh. 15
Pergamena · 239 ff. · 33-33.5 x 22.5-23 cm · Zurigo · intorno al 1340/50
Rudolf von Ems, Weltchronik

Il manoscritto riccamente illustrato della «Weltchronik» (Cronaca universale) di Rudolf von Ems fu scritto negli anni intorno al 1340, probabilmente a Zurigo (nello stesso atelier del libro degli statuti di Grossmünster del 1346). Il programma figurativo è strettamente legato al manoscritto della Cronaca universale ora conservata a San Gallo (Vadianische Sammlung Ms. 302), anch'essa creata circa 40 anni prima a Zurigo. Il manoscritto Ms. Rh. 15 è giunto a Zurigo nel 1863 dalla soppressa biblioteca del monastero di Rheinau. (wal)

Online dal: 29.03.2019

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