Lista delle spese del monastero di San Gallo ai tempi dell'abate Otmaro Kunz (1564-1577) e notizie annalistiche sul monastero dal XV secolo fino al 1630.
Online dal: 20.12.2007
Collezione di insegnamenti teologico-dottrinali tratti dalla biografia di S. Gallo, che potevano essere utilizzati per confutare argomenti protestanti. È opera di un monaco sangallese del XVI-XVII secolo. L'ultima sezione del codice contiene uno scritto polemico contro il catechismo zurighese, databile all'incirca al 1598.
Online dal: 20.12.2007
Lezioni tenute nel 1523/24 dal riformatore sangallese Joachim Vadiano sulle vite degli Apostoli e sulla sua opera geografica Epitome trium terrae habitatae partium; i testi sono annotati e trascritti da Fridolin Sicher (1490-1546), nativo di Bischofszell, calligrafo e organista della cattedrale del monastero sangallese.
Online dal: 20.12.2007
Versi encomiastici in latino dedicati al vescovo di Augusta (Augsburg) Marquard von Berg. Furono composti nel 1577 da studenti dell'abbazia di San Gallo all'università gesuita di Dillingen, sul Danubio, dove i giovani monaci sangallesi di quel tempo si recavano spesso per i loro studi.
Online dal: 20.12.2007
Manoscritto composito dell'abbazia di San Gallo, con testi a stampa del XVI secolo assemblati in quaderni: 1) Bernhard Legner, Septem psalmi poenitentiales, Magonza 1576, dedicati all'abate di San Gallo Otmaro Kunz (1564-1577); 2) Johannes Hartmann, De dulcissima sententia Davidis, senza data, dedicato all'abate di San Gallo Joachim Opser (1577-1594); 3) Wolfgang Betulanus, Rudimenta doctrinae christianae, Costanza 1592. 4) Sezione manoscritta, contenente poemi latini che il monaco sangallese P. Chrisostomo Stipplin (1609-1672) compose per le festività dei santi dell'anno, disposti nel codice secondo la successione del calendario liturgico. Il codice tramanda anche diversi poemi dedicati ai santi patroni di San Gallo, e ad abati e monaci che godettero di alta considerazione all'abbazia di San Gallo.
Online dal: 20.12.2007
Questo manoscritto è diviso in due unità testuali distinte che sono state copiate da due diversi scribi in Italia nel corso del XVI e XVII secolo. Il Ms. Heid. 192A è un libricino copiato da una sola mano nel 1642 e nel 1687, che comprende una raccolta di costumi e aneddoti del rabbino Isacco b. Solomon Ashkenazi Luria (Arizal, 1534-1572) e della sua cerchia, oltre a una preghiera mistica protettrice da recitare al mattino e alla sera, seguita da brani di letture bibliche per i giorni della settimana, e che termina con una selezione di preghiere penitenziali (Seliḥot). Il Ms. Heid. 192B è una raccolta di vari testi: midrashim biblici, letteratura prognostica, racconti, Alfabeto di Ben Sira e aggadot talmudiche.
Online dal: 10.12.2020
Il mansocritto, composto di quattro unità codicologiche, é stato scritto intorno al 1505 dalle due domenicane Cordula von Schönau (Costanza, prima S. Gallo) e Regina Sattler (S. Gallo) nel e per il convento delle domenicane di Zoffingen. Le due suore vi hanno trascritto i poemi in forma di dialogo Kreuztragende Minne e Christus und die minnende Seele, il dialogo in prosa Disput zwischen der minnenden Seele und unserem Herrn, l'Exemplar di Enrico Suso (senza il Büchlein der ewigen Weisheit così come 15 delle sue lettere aperte, il Tösser Schwesternbuch, la leggenda di Elisabetta di Ungheria, di Margherita di Ungheria e di Ludovico di Tolosa, i Vierzig Myrrhenbüschel vom Leiden Christi, la leggenda della fondazione del convento domenicano di Katharinental presso Diessenhofen e il St. Katharinentaler Schwesternbuch.
Online dal: 09.04.2014
La Eidgenössische Chronik di Werner Schodoler (1490-1541) è l'ultima in ordine cronologico delle cronache illustrate svizzere del tardo medioevo. La sua redazione venne intrapresa a titolo privato tra il 1510 ed il 1535 prendendo a modello soprattutto la cronaca di Berna - Amtliche Berner Chronik - di Diebold Schilling e la cronaca - Kronica - di Petermann Etterlin. Questo volume, il primo di tre volumi della cronaca, contiene la storia dalle origini leggendarie di Zurigo e Lucerna fino alla fuga da Costanza dell'antipapa Giovanni XXIII (1415). Nonostante lo spazio lasciato libero, le illustrazioni – tranne quella a (c. 12v) - non sono state eseguite. I tre volumi si trovano ora in tre diverse biblioteche: il primo nella Leopold-Sophien-Bibliothek di Überlingen, il secondo nell'Archivio della Città di Bremgarten ed il terzo nella Biblioteca cantonale di Aarau.
Online dal: 20.12.2012