Salterio in tedesco, scritto nel 1485 da Johannes Waltpurger, forse ad Augusta. La pagina iniziale decorata con tralci vegetali, con la quale inizia il prologo, si ritrova quasi identica in un manoscritto di Cambridge dello stesso copista. La carta di guardia posteriore, incollata all'interno del piatto, mostra un paesaggio tuffato in una pioggia di sangue. Non è chiaro come il manoscritto sia giunto a Basilea.
Online dal: 25.06.2015
Il libro di preghiere comprende orazioni dalla raccolta del duca Guglielmo III di Baviera (ff. 1v-16r), preghiere alla Vergine Maria (ff. 17r-39r), preghiere tra le altre per la santa messa (ff. 39v-45v), e per la comunione (ff. 80r-88v). Tra queste si trovano i versi di s. Bernardo (ff. 46v-50v) e varie altre benedizioni e preghiere (ff. 51v-78v). Responsabile sia del lavoro di copia che delle iniziali filigranate è, come risulta dal colophon (f. 81v), il copista professionista Simon Rösch. Le preghiere sono in lingua sveva. Sui ff. 89 e 90 (incollato alla coperta posteriore), è stata aggiunta da altra mano un'altra preghiera. Numerose forme femminili nelle menzioni fanno pensare ad una committenza femminile, probabilmente un convento femminile sangallese.
Online dal: 13.06.2019