Vullenhoe, Heinrich von (1403/04-nach 1467)
Il volume contiene un gran numero di testi teologici e di diritto ecclesiastico. Discende interamente dalla penna di un copista, il certosino di Basilea Heinrich von Vullenhoe. In una lunga annotazione egli informa sui motivi che lo hanno portato alla compilazione: poiché egli stesso, in qualità di certosino non poteva apparire come predicatore, non gli rimaneva che la possibilità di diffondere la Parola di Dio con le sue mani, cioè scrivendo libri. Egli sperava che la sua compilazione avrebbe rafforzato i devoti sulla loro via e sarebbe stato motivo di pentimento per i peccatori. Molti dei testi che Vullenhoe ha riunito in questo volume si riferiscono direttamente all'ordine certosino. Ne è un esempio il trattato de esu carnium, che difende la pratica certosina di rinunciare alla carne come cibo. Molti testi sono tramandati anche in altri manoscritti della certosa di Basilea.
Online dal: 12.12.2019
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Arnoldus, de Villa Nova (Autore) | Augustinus, Aurelius (Autore) | Bernardinus, Senensis (Autore) | Bernardus, Claraevallensis (Autore) | Gerardus, de Vliederhoven (Autore) | Gregorius IX, Papa (Autore) | Guilelmus, de Sancto Theodorico (Autore) | Hélinant, de Froidmont (Autore) | Henricus, de Calcar (Autore) | Jacobus, de Paradiso (Autore) | Johannes, Andreae (Autore) | Johannes, de Schonhavia (Autore) | Johannes, Gerson (Autore) | Johannes, Saresberiensis (Autore) | Louber, Jakob (Bibliotecario) | Ludolphus, de Saxonia (Autore) | Marsilius, Carthusiensis (Autore) | Patricius, Dublinensis (Autore) | Petrus, de Alliaco (Autore) | Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
Terzo tomo di una bibbia latina composta in origine di quattro volumi, confezionata negli anni 1435-1445 a Basilea. Illustrata da un artista anonimo, fu trascritta da Heinrich von Vullenhoe, uno dei più importanti calligrafi della certosa di Basilea. L'ordine dei libri liturgici segue le prescrizioni della liturgia. Al gruppo appartengono anche i codici B I 2 e B I 3.
Online dal: 20.12.2016
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Hieronymus, Sophronius Eusebius (Autore) | Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
Quarto tomo di una bibbia latina composta in origine di quattro volumi, confezionata negli anni 1435-1445 a Basilea. Illustrata da un artista anonimo, fu trascritta da Heinrich von Vullenhoe, uno dei più importanti calligrafi della certosa di Basilea. L'ordine dei libri liturgici segue le prescrizioni della liturgia. Al gruppo appartengono anche i codici B I 1 e B I 3.
Online dal: 20.12.2016
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Hieronymus, Sophronius Eusebius (Autore) | Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
Secondo di una edizione in due volumi dei Moralia in Iob di Gregorio. Il volume della fine del XII secolo, decorato con ricche iniziali, fu acquisito durante il concilio di Basilea e completato dal copista Heinriche von Vullenhoe nella certosa. L'origine del volume non è chiara. Una nota di possesso erasa di un monastero di S. Maria in Insula potrebbe indicare il monastero premonstratense di Marienwerd in Goldern o il monastero cistercense Notre Dame de l'Ile-de-Ré presso La Rochelle. Il primo volume (B I 12) ha probabilmente la stessa origine.
Online dal: 26.09.2017
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Carpentarii, Georgius (Bibliotecario) | Gregorius I, Papa (Autore) | Heinrich Arnoldi (Annotatore) | Louber, Jakob (Annotatore) | Moser, Urban (Bibliotecario) | Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
Il volume in pergamena della certosa di Basilea, di piccolo formato, è composto da tre fascicoli originariamente separati. Il primo è decorato da tre iniziali (1r, 53r, 58r) e contiene lo Stimulus dilectionis di Eckbert di Schönau, preghiere, i salmi penitenziali e una litania di santi. Segue il frammento di un libro di preghiere del quale mancano sia l'inizio che la fine. La terza parte contiene una compilazione dal Soliloquium di Bonaventura e il De vanitate mundi di Ugo di S. Vittore. Salta agli occhi il grande insudiciamento delle cc. 24-53 (Agenda defunctorum e salmi penitenziali), ciò che fa pensare ad un intenso uso di questa parte del codice.
Online dal: 04.10.2018
- Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard
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- Ambrosius, Mediolanensis (Autore) | Beda, Venerabilis (Autore) | Benedictus XII, Papa (Autore) | Bitz, Wilhelm (Restauratore) | Bonaventura, Sanctus (Autore) | Ecbertus, Schonaugiensis (Autore) | Gregorius I, Papa (Autore) | Heinrich Arnoldi (Bibliotecario) | Hugo, de Sancto Victore (Autore) | Innocentius III, Papa (Autore) | Johannes, Fiscannensis (Autore) | Louber, Jakob (Bibliotecario) | Moser, Urban (Bibliotecario) | Thomas, de Aquino (Autore) | Urban V., Papst (Autore) | Vullenhoe, Heinrich von (Copista) Trovato in: Descrizione standard