Burchardus, Argentinensis (-)
Il manoscritto (pp. 3-264) contiene la somma confessionale di Burcardo di Strasburgo e risale al XIV secolo. Probabilmente nello stesso secolo furono aggiunte due brevi lettere di un francescano di Friburgo in Brisgovia a un parroco di Schönau e Todtnau per chiarire delle questioni canoniche (p. 264) e il formulario di un documento per ottenere l'assoluzione dall'abate di S. Trudpert nella Foresta Nera (p. 265).
Online dal: 18.06.2020
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) | Pater Pius Kolb (Bibliotecario) Trovato in: Descrizione standard
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) | Pater Pius Kolb (Bibliotecario) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
Il manoscritto tramanda (pp. 3a-274a) il sommario dei casi di penitenza o di confessione di Burchardus Argentinensis, seguita (pp. 274a-275b) da una breve spiegazione sull'efficacia delle indulgenze. La scrittura, una textualis, rimanda al XIV secolo. La rilegatura è probabilmente una delle rare rilegature della biblioteca abbaziale a presentare l'attacco agli assi secondo la tecnica in uso in epoca romanica.
Online dal: 08.10.2020
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Burchardus, Argentinensis (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
Il manoscritto tramanda (pp. 7a-261a) il sommario dei casi di penitenza o di confessione di Burchardus Argentinensis e, secondo il colophon (p. 261a) fu completato dal sacerdote Fridolinus Vischer, probabilmente il 4 aprile 1419, nella parrocchia di Mollis a Glarona. Nel corso del XV secolo all'inizio del manoscritto (pp. 4-5) sono state aggiunte delle notizie sul persone dell'Antico Testamento e alla fine (pp. 261b-271b) brevi spiegazioni canoniche e teologiche sulle parentele spirituali, su legittimi e illegittimi contratti e acquisti, sulle decime e sugli oggetti trovati.
Online dal: 08.10.2020
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) | Metzler, Jodokus (Bibliotecario) | Pater Pius Kolb (Bibliotecario) | Petrus, Comestor (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Burchardus, Argentinensis (Autore) | Metzler, Jodokus (Bibliotecario) | Pater Pius Kolb (Bibliotecario) | Petrus, Comestor (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
Il Cod. Sang. 1398a è uno degli otto volumi di frammenti (cioè contenenti esclusivamente frammenti) della biblioteca abbaziale di S. Gallo. Tra il 1774 e il 1785, i monaci sangallesi Johann Nepomuk Hauntinger (1756-1823) e Ildefons von Arx (1755-1833) staccarono numerosi frammenti dalle legature nelle quali per secoli avevano avuto la funzione di controguardie e guardie, rinforzi del dorso e brachette. In età avanzata, Ildefons von Arx li fece rilegare in otto volumi tematici, e nel 1822 li dedicò all'amico Johann Nepomuk Hauntinger. Soprattutto nel corso del XX secolo, i ricercatori hanno trovato nelle legature altri frammenti più piccoli, che sono state staccati, allegati ai volumi di frammenti esistenti, o aggiunti alla collezione di frammenti. Per motivi di conservazione, dal 2003 al 2004 l'ampio volume Cod. Sang. 1398a è stato sciolto. I frammenti sono stati nuovamente rilegati (nello stesso ordine) in 14 fascicoli («Ganzpapierbroschuren»). La nuova e ormai ufficiale paginazione inizia da 1 in ogni fascicolo e comprende solo i frammenti (senza i fogli di carta bianca). Esempio di citazione: S. Gallo, biblioteca dell'abbazia, Cod. Sang. 1398a.1, pp. 1-2 (= Cod. Sang. 1398a, fascicolo 1, pp. 1-2). Il 8° fascicolo contiene frammenti provenienti da sette manoscritti di diritto canonico e di uno testo di logica (p. 23-24). Risalgono al periodo compreso tra il X fino al XV secolo.
Online dal: 06.09.2023
- Burchardus, Argentinensis (Autore) | Burchardus, Wormaciensis (Autore) | Johannes, Andreae (Autore) Trovato in: Descrizione standard