St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 265
Datazione: sec. X.
Segnatura precedente:
D. n. 404
Supporto materiale: membr.
Dimensioni:
pp. 124, di cui le prime due rappresentate da una guardia cartacea.
Formato: 209 x 190
Numerazione delle pagine: num.
Disposizione della pagina:
prevalentemente a linee piene
Tipo di scrittura e mani:
Minuscola della seconda metà del secolo IX.
Decorazione: senza elementi in rosso
Aggiunte: Una nota di I. von Arx in data 1822 a p. 1 dice che fu asportato con altri al tempo della riforma; lo videro il Vadian, lo Schobinger e il Goldast e venne poi ricuperato.
Legatura:
Legatura in cartone e in mezza pelle marrone con impressioni; sul dorso: Vita S. Cuthberti authore V. Beda, Epistulae Ermenrici de M. S. Galli.
Contenuto:
- Contiene l'Epistola di . all'abate Grimaldo
- quindi: Epistula ad Antiochum regem (pp. 93-97): >Incipit epistola Ippocratis ad Antiochum regem.< Ippocrates Chous Antiocho regi salutem. Quoniam te convenit, regum omnium peritissimum, longam aetatem ducere …–… sine auxilio medicorum. ,
- Seguono alcuni carmi di .
Origine del manoscritto:
Il Bruckner (l. c.) lo colloca fra i manoscritti copiati nell'abbazia.
Provenienza del manoscritto:
- Nell'inventario della biblioteca del 1461 è ricordato in modo particolareggiato: «Ermenricus. R 14. Epistola Ermenrici episcopi ad Grimoldum monasterii huius abbatem et archicappellanum et plura pulchra de hoc monasterio vel eius patribus; epistola Ypocratis ad Antiochum regem; Beda de vita Cudeberti» ( Mittelalterliche Bibliothekskataloge Deutschlands und der Schweiz, I ed. Lehmann, 114).
- A p. 3 è la vecchia segnatura D. n. 404 e a p. 60 l'emblema dell'abbazia.
Bibliografia:
- Haenel, 682: sec. X.
- Scherrer, Verzeichniss, 99-100: sec. X.
- Diels, Die Handschriften der antiken Aerzte, I, 51: sec. X.
- Nelson, Zur pseudohippokratischen Epistula ad Antiochum regem, 210.
- Bruckner, Scriptoria medii aevi Helvetica, III, 89.