Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 12
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Allegretti Paola, Catalogo dei codici italiani, Cod. Bodmer 39, in "Corona Nova. Bulletin de la Bibliotheca Bodmeriana", II (2003), pp. 34-35.

Titolo del codice: Jacopo Passavanti (1302/3-1357), attribuito a. Volgarizzamento del <De civitate Dei> di Aurelio Agostino
Datazione: sec. XIV
Supporto materiale: Membranaceo
Dimensioni: cc. I, 319
Formato: mm. 335 x 250
Numerazione delle pagine: Numerazione antica corrente al margine superiore, con salto di una decina dopo c. 250, seguita dall'indicazione 241, non corretta nel prosieguo.
Composizione dei fascicoli: I. Trentadue quinterni, l'ultimo privo dell'ultima carta, bianca. Tutti i fascicoli sono forniti di richiamo, assente solo a c. 50v, dove coinciderebbe con una successiva rubrica.
Condizione: Pochissimo rifilato.
Disposizione della pagina: specchiatura mm. 230 x 170. Il testo, copiato da un'unica mano, è disposto su due colonne di 42 righe, il titolo corrente è al margine superiore delle due pagine del codice aperto, con l'indicazione sul verso di «L» [= liber] in inchiostro blu, e del numero del libro sul recto in inchiostro rosso.
Tipo di scrittura e mani: Testo copiato da un'unica mano
Decorazione:
  • Iniziali decorate su 9 righe nei colori oro, rosso, blu, verde, viola, giallo, per le lettere incipitarie dei XXII libri (alle cc. 1r, 14v, 26r, 39r, 51v, 66r, 75r, 88v, 102r, 110v, 127r, 140r, 152r, 163r, 176v, 192r, 210r, 224r, 246r, 261v, 282r, 298v).
  • Rubriche dei capitoli in rosso, iniziali di capitolo alternativamente in rosso con entrelacs blu e in blu con entrelacs rossi.
  • La c. 1r è decorata sui quattro margini.
Legatura: Legatura in cuoio scuro, italiana sec. XVII; sul dorso sei nervature, alle quali si leggono le parole del titolo: «CITT / D / S.A.».
Contenuto:
  • c. 1r Comincia illibro di sancto Augustino de / ciuitate dei ilquale diuiso in .xxij. li/bri. equali sono inconfusione delrito de / gli dij de pagani. 7 in laude 7 reuerentia I della riligione xpiana. Comincia el prolago Tra quel tempo quando Roma essendoui entrati e Gotti.
  • c. 319v Parmi con laiutorio didio auere rendu/to il debito diquesta grande opera. Ad / cui pare troppo. o adcui pare poco mi / perdonino. Ma adcui basta non adme ma ad / dio congratulandosi meco nerendano gra/tie. Gloria 7 honore al padre. 7 al figliuo/lo 7 allo spirito sancto omni potenti idio in ex/celsis. insecula seculorum Amen.
Provenienza del manoscritto: Nota di possesso a c. 319v, dove sul margine superiore si legge: «Comprato questo di 13 di Marzo 1505. s. quatro al.[...] / luno da m. Giulio libraro in cortile / GioFilippo Mag(ni)». Questa e altre mani postillano.
Acquisizione del manoscritto: Acquistato presso Martin Breslauer, Londra. Sull'ultimo piatto di coperta a matita la segnatura Bodmer.
Bibliografia:
  • Descrizione in un dattiloscritto allegato al codice a cura della libreria Martin Breslauer, London.
  • Della città di Dio di S. Agostino, Roma 1844.
  • Della città di Dio, di S. Agostino, traduzione italiana attribuita a fra Iacopo Passavanti, Torino 1853.
  • Prosatori minori del Trecento, a cura di Giuseppe de Luca, Milano-Napoli: Ricciardi 1954.
  • Spiegel der Welt. Handschriften und Bücher aus drei Jahrtausenden, Cologny, Marbach: Fondation Martin Bodmer und Deutsche Schillergesellschaft 2000, vol. II pp. 17-20 (Klaus Podak)